destionegiorno
Adolescente, ho iniziato a scrivere racconti e poesie fino ad oggi dove provo a sprigionare in versi le complessità e le profondità di un Io interiore. Sono alla continua ricerca di emozioni, di sensazioni che colgo dalle sfumature del quotidiano e da ogni espressione dell’anima che si manifesta a ... (continua)
|
Gli ultimi rantoli
di una cieca debolezza
privano l’essere
di uno strame di dolcezza
che invano ha nutrito gli armenti.
Nudo,
il freddo e le intemperie
più non temo,
né il pusillanime sfoggio
di un arido eloquio.
Arde in me il piacimento
di... leggi...
|
Oh Tristano!
Levi a oriente
il capo, ignaro
della sorte che ti attende.
Dagli occhi tuoi,
una spiga di grano
sussulta come buoi,
che da lontano,
tirando tutto il die
assaporano un ristoro
che giammai allenta le cinghie
di un forzato... leggi...
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Riccardo Piunti
Le sue 4 poesie in Uomini
| O Tu Pace, fidente, che tutto lodi,
su quali anfratti le tue membra posi?
Decorosa, la mia anima oppressa, umida
di stille di mari in tempesta, con timida
creanza ti cerca tra i dipinti dei miei sogni.
Tra le ripide dei fiumi scorri e ti celi
o
leggi
|
|
|
|
| Coriandoli di laconiche foglie,
di muti pensieri dispersi, alla deriva
nell’inchiostro del mar, al largo, fluttuan le gioie...
di provviste già scadute si riempie la stiva,
l’orecchio teso a coglier l’eco di fanfare
ad incitar, gagliarde, cieche e
leggi
|
|
|
|
| Vestito di bianco lino,
al limitar della prima luce
del mattino,
coi sogni cristallini
coperti di rugiada,
mi affaccio sulla strada
ed un turbinio di soldatini
vedo marciar compatto
al ritmo artefatto
di chiassosi tamburi;
ammiccano sicuri
e
leggi
|
|
|
|
| Gli ultimi rantoli
di una cieca debolezza
privano l’essere
di uno strame di dolcezza
che invano ha nutrito gli armenti.
Nudo,
il freddo e le intemperie
più non temo,
né il pusillanime sfoggio
di un arido eloquio.
Arde in me il piacimento
di
leggi
|
|
|
|
 
 
|
|